“Segui la rotta della tua vita” (Epitteto)

Posted on Gen 19, 2017 in Blog, Riflessivo | 37 comments

“Segui la rotta della tua vita” (Epitteto)

Segui la rotta della tua vita (Epitteto)

“Segui la rotta della tua vita”
(Da una riflessione di Epitteto)

Sembra facile!
Ma non lo è molto…
Dando per scontato (e già su questo potrebbero esserci dei dubbi…) che sappiamo quale è la nostra “rotta” (quindi dove voglio andare veramente) siamo in grado di rimanere concentrati su quella?
Possono accadere tante eventi che ci fanno “allontanare” da quella che è la nostra rotta. E forse possiamo anche decidere di cambiarla.
Quello che è importante è mantenere il punto di riferimento, in modo che per noi diventi sempre una “forza” sulla quale attingere.

Di seguito il testo del punto di Epitteto:
“Simile ad un viaggio per mare, quando la nave approda in qualche porto, se esci dal legno per fare acqua, puoi anche soffermarti per via raccogliendo qui una chiocciolina, lì una radice, ma ti conviene sempre tenere il pensiero alla nave, e voltarti spesso, per sentire se il comandante chiami, e, chiamandoti, lasciare tutte quelle cose, per non essere cacciato dentro legato come si fa alle pecore; cosi nella vita, se in cambio delle radici e delle chioccioline ti si porterà una donna o un figlio, niente vieta che tu possa prenderli e goderteli. Ma se il comandante ti chiama, corri subito alla nave senza voltarti, lasciando stare ogni cosa. E se sarai vecchio, non allontanarti molto dalla nave, per non avere a mancare al richiamo del comandante.”

(Tratto dal ”Manuale di Epitteto” – “Encheiridion” nella versione curata da Claudio Buffa in Riflessioni.it)

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37 Comments

  1. Importante “non lasciarsi distrarre dalle sirene”, vedi Ulisse. Almeno non troppo.

  2. Seguire la rotta.. ecco!! Sono scesa dalla nave, mi guardo intorno, trovo cose interessanti che mi divertono. Ma ogni tanto mi volto e guardo la nave… ho voglia di tornarci però mi trattengo…Ed oggi,Franco,mi hai fatto tornare nostalgia.. nostalgia di salire e proseguire il mio viaggio…magari scenderò ancora…

  3. Wooooowwwww!!!

  4. La vita sta al mare come la morte sta al porto

  5. Ci sono stati diversi momenti in cui mi era sembrato di aver preso la rotta giusta, ma poi il desiderio di Riempire un Vuoto ti fa’ perdere la rotta!! Ho riempito tanti Vuoti, ma spesso se ne sono creati altri… oggi sono Mamma, non è facile ma quando tuo figlio ti dice Mamma abbracciami forte non ti Voglio Perdere, il Vuoto non ha più importanza…E se mi voleva dire “Mamma non ti perdere?” I bimbi sono Magici !! Riflessione fatta adesso mentre vi scrivevo… Grande il Piccolo Uomo!!

  6. la rotta è il mezzo che ci consente di realizzarci!

  7. Tutto è esperienza andare, tornare, cadere, rialzarsi.. Tutto è lì per noi… a noi la sceltaBuongiornooooooo

  8. Via via via a gonfie vele!!!!! Navigatori esperti su una barca sicura, cerchiamo il vento, togliamo l’ancora e andiamo ad esplorare nuovi luoghi. Buongiorno!!!!!

  9. È da ieri che rileggo la storia di Epiteto, una delle ultime frasi mi lascia perplessa: “E se sarai vecchio….A mancare il richiamo del comandante.” Mi riporta alla mente vari personaggi: Dio, Caronte, oppure noi stessi che riprendiamo la nostra strada per andare verso il tramonto. Lascio stare le piccole cose per cosa? Per ritornare dove? Quando la nostra nave, noi, approdiamo in un porto, significa che in quel momento stiamo bene lì. Dobbiamo fermarci per rinfrancarci, e possiamo trovare mille opportunità, nello stare fermi. È continuando a navigare soli, in mare aperto, senza soste, che possiamo perdere la rotta. ❤

  10. Non contano gli anni sé siamo chiamati (io il comandante “Dio

  11. Io il comandante “Dio” non quarda l’età. Il tempo non esiste…

  12. A noi è stata donata la vita.e dobbiamo essere grati a qualcuno.poi dobbiamo attentamente non sprecare quello che ci è stato omaggiato,e dobbiamo valorizzare le nostre attitudini realizzandoci accontentando le aspettative che la vita ci dà

  13. Sono stata a terra per un po.. ho raccolto chioccioline, radici.. ho guardato la bellezza della spiaggia. Ma il mio viaggio deve continuare il comandante mi chiama.. la nave sa la mia rotta.. ed io dal ponte posso guardare l‘immensita‘ del mare.. e trovare la mia isola felice..
    Buona serata Franco..

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