“Il pensiero di problemi non reali è la sega mentale più malefica.” (Giulio Cesare Giacobbe)

Posted on Mag 11, 2017 in Blog, Riflessivo | 40 comments

“Il pensiero di problemi non reali è la sega mentale più malefica.” (Giulio Cesare Giacobbe)

Del come sono fatte le "seghe mentali" (Giulio Cesare Giacobbe)

“Il pensiero di problemi non reali è la sega mentale più malefica.” (Giulio Cesare Giacobbe)

Del come sono fatte le “seghe mentali”

Fisiologicamente la sofferenza fisica e mentale consistono in uno stato di contrazione muscolare in una qualche parte del nostro corpo. La contrazione muscolare è provocata da uno stato di tensione elettrica che è comunicato alle cellule muscolari dalle cellule nervose del cervello.
Questo stato di tensione elettrica cellulare è attivato dal nostro sistema d’allarme interno (il sistema limbico) che ha lo scopo di assicurarci la sopravvivenza e che entra in funzione ogni volta a noi sembra di ravvisare un pericolo per la nostra incolumità.
È il nostro cervello che decide cosa costituisce un pericolo e lo fa in base a ciò che ha immagazzinato nella sua memoria degli eventi del passato, e tramite i ragionamenti che ci facciamo.
Quindi è lui che decide se siamo in pericolo oppure no e che è la cuasa principale della nostra sofferenza…
Se pensiamo agli animali pericolosi per l’uomo durante la preistoria, sono di gran lunga minori rispetto ai pericoli che il nostro pensiero è in grado di creare oggi! Praticamente infiniti (incidenti, disgrazie, aggressioni, malattie, ecc.)…

Quindi, possiamo costruire l’equazione “pensiero = sega mentale”

Il pensiero è fondamentalmente un surrogato dell’azione, cioè, una simulazione dell’azione fatta dal nostro cervello.
Normalmente il processo è il seguente:

– Si presenta un evento che percepiamo come stressante
– Il nostro pensiero prepara la simulazione di una azione di compenso
– Agiamo
– Modifichiamo l’ambiente che ci crea la tensione
– Torniamo all’equilibro con l’ambiente.

Il pensiero che dà luogo all’azione non è una “sega mentale”
Il pensiero che non dà luogo all’azione diventa una “sega mentale” e ci fa star male (il simulare azioni immaginarie sostitutive delle azioni reali, piuttosto che per risolvere, con azioni reali, i problemi reali.)
Cosa ne pensate?
A domani per vedere come smettere di “farsele”!
Buon giornata.

(alcuni brani sono estrapolati dal libro di Giacobbe e da appunti dell’Istituto Italiano Nei)

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40 Comments

  1. È vero quando la Sega Mentale nasce dalla Tua Realtà che ti sei inventato per Essere Felice è quelle più Difficile da Accettare e quindi Riconoscere che la nostra SeGa Mentale Che ci rende Infelici è stata Generata Da Noi… EH SII Questo Si che è un Impresa da Super Eroi !! Ma una Volta Che La Mutazione É Avvenuta Ragazzi … Altro Che Sega …. Si Apre un Senso di Leggerezza che Siamo già Pronti per Prova Costume

    • Questa si che è una giravolta mega super! Partendo da una sega mentale benefica si trasforma in una malefica… Però bello, vero, il senso di leggerezza che si prova una volta rotto il ciclo! E via di costume Giusy!!! Buona giornata.

  2. Per associazione. .ridanno l serie X-Files. .che rivedo volentieri quando posso..lunedì mi hanno colpito i due episodi …tra stati di allucinazioni ..occulto ..lucidità mistero e psicologia ..troppo forti i due protagonisti che si completano

  3. Il pensiero che non da luogo all’azione=sega mentale…
    Ma se la trasformo la annullo..
    Agire, muoversi.. spingere il pensiero ad attuare quel pensiero..a volte manca solo il coraggio di fare il primo passo..
    Huau!!

  4. Il fatto è che pensiamo troppo e gli diamo un peso assurdo con la gioia e l’amore si può combattere ogni malattia, disagio o problema, ma si fa prima a fasciarsi la testa x cose che poi si risolvono da sole… Un abbraccio elfetto

  5. condivido…..questi pensieri.. !

  6. Non sempre si può o si riesce a modificare l ambiente….ed ecco le saghe !!! Buingiorno

  7. Meno seghe mentali= Più vita serena… e che cavolo.
    Splendido martedì, Franco!!

  8. Io sono spesso vittima delle mie seghe mentali, me le porto a letto e poi non dormo . Mi basta vedere o leggere qualcosa che mi genera paura….ieri ho letto due righe sui rapimenti alieni….risultato, notte in bianco!!

    • Ecco! Perfetto esempio Manu… in quel caso può essere veramente importante riprendere contatto con la realtà… buona giornata!

  9. mi piace la “teoria “….ma nella pratica?….altra faccenda

  10. OK e’vero quello che dici perche ci arrovelliamo il cervello quando abbiamo un disagio e se non vogliamo risolvere stiamo a rimuginare e a sentirci male ho capito bene?

  11. Bhe franco…ti dirò ,forse è vero che qualche volta si tende a guardare le cose con la negatività ,che magari si è vissuta nel passato..ma sinceramente almeno io , non cerco di inveire contro me stessa, creandomi illusioni negative , ,problemi inestistenti o altro. …certo non si è tutti uguali. .io penso che la vita ha già tanti perché di suo , perche’ a cui dare una miriade di risposte ,a volte ancora non ottenute, aggiungere altro, che tra l’altro è inesistente, o perlomeno creato dalla nostra mente ,sarebbe per noi davvero troppo. .. il mio motto ,vivere ciò che mi arriva ,cercando di affrontarlo a mio modo…che ci riesca bene, male, così così ,ma l’importante è farlo , senza però farmi abbattere, perché alla fine franco la vita è una…i problemi una miriade….ma una miriade anche le gioie, le soddisfazioni, le cose belle…dunque io traggo da loro la forza per andare avanti quando incontro il grigiore……prolissa franco pardon…….ciaoooo

  12. Ti dirò, caro Franco, tutto ciò mi lascia perplessa. Conosco bene tutto questo movimento, il mio corpo parla come un libro aperto. Penso di aver contribuito al benessere del mio fu kiroptatico in modo importante x anni. Finalmente un bel percorso mente – corpo con un osteopata biodinamico mi sta restituendo la serenità. Ma ad ogni difficoltà, alla presenza di negatività o di pericolo, il corpo risponde immediatamente. Non c’è niente da fare. Penso che a questa grande sensibilità io possa porre solo rimedi spirituali. Siccome il pensiero che costruisce è la nostra espressione spirituale più importante e la nostra salute dipende da come usiamo questo mezzo., sorge una domanda: come mai sono in aumento le persone con malesseri anche gravi? Non penso siano tutte “seghe mentali” ❤❤

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