“Sai una cosa? Certe persone non vogliono essere salvate. Perché la salvezza implica un cambiamento. E il cambiamento richiede uno sforzo maggiore dal restare uguali. Occorre coraggio per guardarsi allo specchio e vedere oltre il proprio riflesso. Per scoprire chi saresti dovuto diventare….” (Grant Morrison)

Posted on Lug 4, 2017 in +100 Like FB, +200 Like FB, +300 Like FB, +400 Like FB, Blog, I più visti, Riflessivo | 142 comments

“Sai una cosa? Certe persone non vogliono essere salvate. Perché la salvezza implica un cambiamento. E il cambiamento richiede uno sforzo maggiore dal restare uguali. Occorre coraggio per guardarsi allo specchio e vedere oltre il proprio riflesso. Per scoprire chi saresti dovuto diventare….” (Grant Morrison)

"Sai una cosa? Certe persone non vogliono essere salvate. Perché la salvezza implica un cambiamento. E il cambiamento richiede uno sforzo maggiore dal restare uguali. Occorre coraggio per guardarsi allo specchio e vedere oltre il proprio riflesso. Per scoprire chi saresti dovuto diventare...." (Grant Morrison)

Grant Morrison

Grant Morrison

Una bella “botta”…
Ho provato a cercare la frase intera e… forse è ancora più intensa…

“Sai una cosa? Certe persone non vogliono essere salvate. Perché la salvezza implica un cambiamento. E il cambiamento richiede uno sforzo maggiore dal restare uguali. Occorre coraggio per guardarsi allo specchio e vedere oltre il proprio riflesso. Per scoprire chi saresti dovuto diventare. La persona cancellata dagli eventi della tua infanzia. Eventi che hanno stravolto la traiettoria della tua vita. Trasformandoti in qualcosa di inimmaginabile… o persino di incredibile… Dandoti il coraggio di abbracciare ciò che ti aspetta sin dalla nascita, perché è il tuo desiderio. E capire finalmente. Chi sei…”

(dal libro “Batman” di Grant Morrison)

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142 Comments

  1. Ma ti sembra questa l’ora di porci questi quesiti 🙂 quando il caffè non è entrato ancora in circolo 😉 ?! Mi ci è voluta gran parte della vita per aver il coraggio di guardarmi dentro e cercare di raggiungere una stabilità…hò imparato a camminare come una funambula,trovando il mio equilibrio,qualche volta rischio di scivolare ma con un colpo di reni mi rimetto in piedi e non rimurgino troppo sul passato ,acqua passata non macina più !!!

  2. Ci vuole coraggio a guardarsi allo specchio e vedere oltre….
    Quando la vita ti pone di fronte le difficoltà.. è l’unico mezzo per restare in piedi, dare un senso agli eventi..poi ti rendi conto che diventa una necessità e non è più coraggio ma è semplice come respirare.. Buongiorno Franco!

  3. E’ durissima …

  4. Vero…mai insistere nell’aiutare qualcuno…si rischia di fare più danno che altro…la voglia deve nascere dentro di noi, siamo noi la nostra forza, volere è potere… buongiorno Franco

  5. Noi dobbiamo salvare noi stessi…Ma credo Più che volontà dipende dal cammino karmico della propria anima…in ogni vita risolviamo una parte del nostro dharma..È l anima che opera il suo cammino …la consapevolezza dell uomo …È relativa

    • Buongiorno Consuelo. Se parliamo di “dharma”, per quella che è la “mia” esperienza, mi piace leggerlo con l’accezione di Chopra… Cioè, è vero che sono “qui”, è vero che ho un “bagaglio peso”, ma cosa posso fare con quello che ho? Altrimenti possiamo correre il rischio di rimanere “bloccati” in qualcosa “solo” perché lo viviamo come “ineluttabile”. Ma, ti ripeto, ti scrivo per quella che è la “mia” esperienza e comprendo bene il senso di quello che scrivi. Grazie Consuelo, buona giornata.

    • Grazie a te una buona gg

  6. Non è affatto una bella botta!!!

  7. Ci vuole tanta forza e coraggio a migliorarsi e ad affrontare un cambiamento….troppo oneroso per molte persone… ed ammettere che non vogliamo impegnarci per ottenere qualcosa di positivo è altrettanto difficile… meglio scappare con scuse o falsità…io non credo di essere così…e sono contenta dei miglioramenti che io stessa sto ottenendo.. .sperando che la testa mi continui ad aiutare! Buona giornata

    • Vero Sabrina… Molte volte è più “comodo” per noi stessi addurre delle scuse di vario tipo… e sino a quando possiamo “sopportarle” può anche andare bene… sino a quando non ci “schiacciano” e non ci fanno più vedere l’importanza… Buona giornata anche a te!

  8. Buongiorno! Io penso che è una bomba lo scritto….e concordo pienamente ……io… personalmente l’ho avuto spontaneamente il cambiamento….il coraggio l’ho sempre avuto…..e poi quando si arriva a stare veramente molto male….lo si cerca con tutte le proprie forze il cambiamento…..e ci si mette in gioco completamente…..beh…caro….io …malata….sono andata a vivere da sola…con i miei animali……questo fa parte dei tanti cambiamenti del mio essere Elena!!!!Mai l’avrei detto!!!!e quante altre lati ho scoperto su di me!!!!!

  9. È molto più facile rimanere quello che si è….chi non lavora su di sé non ha a volte nemmeno la capacità di vedere quello che realmente è . Sono persone senza emozioni, senza empatia…..vivono….e non riescono a spiegarsi il motivo per il quale altri sono felici anche di poco. Non è che chi si accontenta gode, ma gode chi sa apprezzare il poco che ha…..

    • Concordo Sabrina… se non c’è un lavoro su di noi, tante cose non si percepiscono neppure… è come per un europeo del 1400 immaginare l’America…

  10. Comunque è un passo da varcare per coloro che accederanno alla buona eternità e non la subiranno come una condanna.

  11. Comunque a volte le storie si supereroi dispensano filosofie sorprendenti. In amazing Spiderman Wen fa un gran discorso dicendo: siamo quello che scegliamo. Vero.

  12. VERO / VERO

  13. Questa è perfetta, la condivido! Grazie

  14. Buondi Franco

  15. Di prima mattina ‍♀️buongiorno va☕️☕️

  16. È vero. Prendere coscienza per poi cambiare è un’impresa abbastanza lunga e faticosa,e,sembra assurdo,è proprio una perdita,un forte dolore a favorire questo processo. Ma quando accade, felicemente convieni che n’è valsa la pena.

  17. Sicuramente è più facile vivere il prevedibile……che sorprendersi dell’ IMPREVEDIBILE!!!!Buona giornata Sabrina❤

    • Bellissima come constatazione Caterina! Eh si… è molto più facile… Quando poi scopriamo che l’imprevedibile era a “portata di mano”… allora cambia tutto! Buona giornata anche a te.

  18. Chi ha il diritto di stabilire se sia giusto cambiare? Chi ha il diritto di condannare chi resiste?
    Bravo chi cambia se questo da lui sollievo e questa è la sua volontà.
    Ma bravo anche chi rifiuta di arrendersi!
    Gli psicologi creano mostri convinti di essere felici ma che sbottano appena tocchi un nervo ricoperto da stratagemmi.

    • Concordo Sergio… Penso che ognuno senta dentro di se quando è il momento di “cambiare” oppure se è ancora il caso di “resistere”. Quello che è importante è che tale consapevolezza sia “reale”. Non conosco casi di persone che sbottano dopo un percorso con uno psicologo (il cui lavoro è comunque importantissimo in tanti casi e di quello ne conosco vari) e su questo non mi esprimo. Grazie della tua riflessione.

  19. Troppo vero..il dramma e’ che ci si affeziona al dolore …inconsciamente..diventa una realtà conosciuta e prevista…d’altro canto quando inizi ad affrontare i cambiamenti non ti fermeresti più e si aprono porte che mostrano altre porte e altre porte ancora..e’ meraviglioso! Senza il dolore avremmo poche possibilità di evoluzione…

    • Vero Sabrina… anche se sembra strano ci “affezioniamo” a quella situazione di dolore che in qualche modo diviene una sorta di zona di comfort “conosciuta”… e solo dopo, come scrivi te, che inizia il “volo”!

  20. Formidabile!!! Racchiude il significato del percorso che ognuno di noi può scegliere di intraprendere oppure no. Molti sono i fattori in gioco: la nostra zona di comfort – tanto non cambierá nulla – il nostro risveglio alla voglia di migliorare e di scoprire i nostri veri talenti. Lo sforzo grande, immenso che richiede la palestra dell’anima per togliere ogni maschera, esattamente il contrario di Batman. Lui mette la maschera perché solo così può salvare la sua città, sapendo che a casa può essere sé stesso.

  21. Verissimo…

  22. Senza ombra di dubbio,è cosi!!!!

  23. È perfetta come oggi io sono è attraverso il coraggio di affrontare sofferenze capire di me qualcosa di immaginabile libera
    GRAZIE buona serata

  24. Com’è dura cambiare..per quel primo passo ci vuole coraggio.
    Quello specchio che riflette.. non si deve guardare oltre.. occorre guardare dentro, in profondità. E dentro è moltoooo profondo..
    Buona serata..

  25. Giustissimo

  26. Morrison era avanti anni luce!!! ❤️❤️❤️❤️

  27. A volte cambiare è troppo faticoso

  28. Ciao Franco, conosco persone Ché sì associano molto ha’ questo link.mi rattrista !forse penso Ché cambiare x vivere là propria vita serena spaventi.e sì decida di rimanere nel vecchio vivere.

  29. …..le nostre paure sono fatte su misura per ognuno di noi. ……
    Le nostre paure sono il Ponte verso la migliore versione di noi stessi. …….

  30. Molto profondo il messaggio. …..condivido. …Grazie Franco

  31. Certo, spesso le nostre vicissitudini sono già tutte disegnate sul nostro volto in maniera descrittiva ed indelebile…i nostri gesti poi, raccontano di noi più di quanto noi stessi si possa immaginare. Cambiare…modificare…cercare di migliorarsi sono cose che richiedono, a mio avviso, tanta obiettività, coraggio e umiltà. Ma spingere o spronare qualcun altro ad un “cambiamento” è cosa assai delicata…potrebbe rasentare anche la violenza…violenza psicologica! Non mi piace! Raggiungere la capacità di riconoscerci di aspirare ad un miglioramento sia cosa sana e giusta!

  32. Difficile da accettare ma vero. Ricordo un interessante studio di una che afferma che il 5% della popolazione non si può salvare. Significa che con il resto si può tentare, se lo chiedono e sel vogliono. Si, perché la zona di comfort che offre la “sfortuna” per vari motivi é la scusa valida per dire: non posso.

    • Si… ed è una “scusa” facilissima da poter dire… Già sarebbe un passo avanti dire “non voglio”… forse ci potrebbe mettere più in evidenza alcune parti…

    • Certo, ma fire “non voglio” fa già parte di una micro scelta. Ieri pomeriggio assisteva ad un colloquio tra senzatetto in tram, e mi sono chiesta a cosa serve aiutarli. Perché loro sono convinti che sia responsabile q
      Cert! Ma dire “non voglio” sarebbe già una micro scelta. Ieri pomeriggio ero in tram ed ho assistito allibita alla conversazione tra senzatetto. Mi sono posta qualche domanda…. 😎😎

    • Comprendo bene!

  33. Per me è Un Po così .Ci sono ancora delle piccole sacche di resistenza che sono destinate ad una diversa partecipazione e condivisione
    Mi sembra anche che questo.sia meraviglioso.Grazie.

  34. Vera!!!.,..,.molto profonda…tocca i punti nevralgici della personalità!!!

  35. Io augurando la buonanotte esprimo un mio punto di vista credo fortemente che il coraggio in dereminate situazioni nocive è statiche…..lo si deve trovare per forza!!.. vivere significa andare avanti…significa movimento, pertanto inevitabilmente cambiare!….buon poseguimento
    Nuit

  36. Tutta la nostra vita è un cambiamento, non necessariamente voluto da noi ma dagli eventi che la vita di volta in volta ti presenta. Comunque è un cambiamento anche questo e richiede molto coraggio, esattamente lo stesso che occorrerebbe se decidessimo di farlo in prima persona troncando di netto percorsi di vita in cui non ci riconosciamo più. Buongiorno Franco.

  37. Verissimo. …

  38. Il cambiamento è la legge della Vita! 🙂

  39. Bellissima franco,molto

  40. Proprio così

  41. bellissima

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