“Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere mettiti le mie scarpe, percorri il cammino che ho percorso io. Vivi il mio dolore, i miei dubbi, le mie risate. Vivi gli anni che ho vissuto io e cadi là dove sono caduto io e rialzati come ho fatto io.” (Luigi Pirandello)
Huao…
Una frase di tale intensità che lascia quasi senza fiato…
…”rialzati come ho fatto io”…
Quante volte ci possiamo essere trovati nella condizione, magari anche involontaria, di esprimere dentro di noi non tanto un “giudizio”, ma quantomeno un pensiero su qualcuno che conosciamo…
Ma lo conosciamo veramente?
Siamo veramente nella condizione di poter minimamente provare quello che lui ha provato?…
Penso proprio di no…
Segui i nuovi commenti su FaceBook!
Leggi cosa possiamo fare assieme
Scrivimi, ti rispondo velocemente
92 Comments
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.
Molto profondo come concetto. Presuppone un grado di empatia difficile da trovare
Vero Barbara… infatti diventa quasi una provocazione…
Giusto, ogni tanto è buono dare una scrollatina e stare a vedere cosa succede
Buongiorno. ..
…si mi è capitato… volontariamente o involontariamente. .. di dare una opinione oppure di pensare cosa avrei fatto io in certe occasioni…. ma sempre più spesso ultimamente evito… proprio perché nelle situazioni bisogna ritrovarcisi davvero e viverle per vedere cosa avremmo fatto noi…
Buongiorno Sabrina. È proprio vero… succede anche involontariamente, poi, acquisendo più consapevolezza, sempre meno… ed è proprio “giusto” così… Buona giornata!
Mai giudicare… si può ragionare, parlare confrontarsi in modo costruttivo un kissssssssss♥
Ed è uno stupendo modo di agire!
Il non giudizio.. non è facile..
A volte penso di non farlo, non lo sento.. ma in realtà uso termini, frasi, ormai talmente radicate in me che quello che comunico è un giudizio.. È un lavoro molto profondo quello che devo ancora fare..
Buongiorno Franco!
Buongiorno Daniela… Giusta osservazione. Tante cose sono veramente radicate in noi che occorre un bel lavoro per togliere quegli automatismi…
Non é difficile, basta pensare un attimo prima di parlare, di giudicare e riuscire a sentire cosa proverei io se fossi nei panni dell’altro. Mi rendo conto che non tutti hanno voglia di allenare l’empatia che ci rende umani e che in quanto tali, tutti la possediamo ma, non tutti hano volontà di risvegliarla. Lasciarsi guidare dagli istinti é più facile, più “leggero” ma, é solo col tempo che si accumula il peso delle proprie azioni. Empatizzare l’altro invece, ci fa sentire bene e in pace con tutto… non ci sono rimorsi e rancori ma, solo bene e amore e perché no, serenità. Buona giornata Franco!
Buongiorno Marta! Eh si… avendo un po’ di “allenamento” diventa più semplice… Ed è proprio vero che facendolo con empatia ci sentiamo in pace… forse perché il tutto diviene più “leggero”… non dovendoci portare dietro le nostre “strutture” che potevano aver emesso quel giudizio… Grazie! E buona giornata.
Bello i Verissimo parole grazie
Grazie Salete. Buona giornata!
Buongiorno Franco!
Buongiorno Sara!
Purtroppo succede. .Si pensa di conoscere talmente se stessi da sapere come si affrontano situazioni mai vissute….poi magari è una situazione che hai già vissuto ma anche li non siamo tutti uguali .È veramente difficile il non giudizio
Buongiorno Rosanna! Ottima osservazione la tua… si tende a pensare che il nostro vissuto possa essere sufficiente a comprendere… ed è in quel momento che scatta il “giudizio”… con un po’ di “allenamento”, piano piano possiamo però imparare… grazie e buona giornata!
Grazie a te …stimoli sempre ottime riflessioni 😊
Non so’ Se qualcuno vorrà percorrere la mia Vita, io sinceramente alcune Me le Sarei evitate, ma sono troppo gnucca e il Mio Cammino e dovuto e sarà molto tortuoso… il peggio dovrebbe essere passato… ma è meglio stare sempre all’Erta
Vero Giusy!… rimanere “vigili” è un ottimo sistema… per quanto riguarda il tuo cammino… è vero che certe cose non si rifarebbero… ma sono anche quelle che ci hanno permesso di essere oggi nella nostra consapevolezza… buona giornata!
Veramente, io quella frase la ho attaccato sul mio frigo, ti presto le mie scarpe…., in spagnolo nessuno deve giudicare, ne meno io!!!! Buona festa dilla republica Franco!!!! Partendo per obbighi!!❤
Buongiorno Paula! Bello che tu la tenga sul frigo!… è proprio un bel promemoria!!! Buona festa anche a te.
Io penso che, solo chi non è mai veramente caduto e non si sia rialzato con vera consapevolezza faccia fatica a com-prendere il dolore altrui… Ciao Franco
Vero Melania… senza quello può essere veramente difficile… buona giornata!
Buona giornata
Grazie Rita! Buona giornata anche a te.
Con un po di allenamento mentale le cattive abitudini possono cambiare.BUONGIORNO
Eh si Lucia… con un po’ di allenamento veramente si possono cambiare tante cose… Buongiorno e buona giornata!
Penso che se impari a guardarti dentro non c’è più tempo per guardare fuori e giudicare. Rimane solo il tempo per capire e se non si riesce a comprendere si può guardare altrove. Fuori o dentro che sia, c’è sempre l’infinito
Bellissima riflessione Anna… Proprio vero… non solo non c’è più tempo… ma neppure serve averne… Con tanto altro da guardare… Buona giornata!
Le cicatrici sono medaglie all’onore
Vero… e ci ricordano tante cose…
Bella riflessione …e anche una bella sfida…mi è capitato molte volte di giudicare e magari di pensare che certe personei erano “antipatiche ” per qualcuno questa sensazione è rimasta…e non dico che sia giusto…..per altre mi sono dovuta ricredere alla grande….tutto questo scaturisce sicuramente da un senso di insicurezza e inadeguatezza dentro di noi che può avere radici lontane..acquisirne consapevolezza sono sicura che può aiutare molto..e bello sarebbe in ogni caso…”passare oltre” e accettare e accettarci…e concentrarsi sul bello che sicuramente la vita se si ha voglia di guardare può offrirci ‘!!!Ma….bisogna lavorarci sopra come dice “il nostro counselor” …io ho iniziato con il mordermi la lingua quando il giudizio si appropria della mia mente!!!!Speriamo di non farmi troppo male altrimenti oltre che non giudicare potrei anche aver difficoltà a parlare….e per una chiacchierona come me sarebbe un guaio!!!!!!Buon pomeriggio a tutti!!!!!
Che bella riflessione Bianca! Eh si… con un “pochino” di lavoro e qualche morso sulla lingua si può iniziare piano piano a “distaccarci” dal giudizio… e diviene poi più agevole anche il non giudizio nei nostri confronti facendolo divenire una “accettazione”… Grazie e buon pomeriggio anche a te!
Penso che Nessuno si trova al posto nostro e altrui
Proprio così Stefania… ed è per quello che non ci possiamo permettere di “giudicare”…
infatti
Buon pomeriggio Stefania!
grazie ma a casa🙄
Anche io!
buon relax😊
Yes!!!! Ci sta tutto! Anche a te Stefania.
Purtroppo ciò non avviene…anche se fosse bello almeno per essere comprensivi nei confronti del prossimo…
Vero Elisa… diciamo che non è semplice riuscire a farlo sempre… però ci possiamo provare… un pochino alla volta…
Partendo dal presupposto che nessuno conosce nessuno, nemmeno la persona con cui si condivide la vita, difficilmente mi permetto un pensiero su percorsi altrui. Mi ritrovo, invece , ad esprimere un pensiero simile a quello di Pirandello, quando sento accanimento verso qualcuno. Ultimamente ho dato questa risposta anche a chi, non conoscendomi, si è permesso di valutare il mio momento. Ogni tanto un “ceffone mentale” risveglia gli animi. ❤❤
Bello Concetta… il sentirlo anche quando viene espresso su altri è molto profondo…
È brutta la gratuità in questo senso, Franco
Veramente…
Rileggo sempre con piacere i post che ho già commentato, è un modo per guardare la via percorsa insieme. Scriverei le stesse cose, e ti dirò che ancora ultimamente ho fatto notare più o meno esprimendo lo stesso concetto, che il giudizio gratuito su di me non era richiesto. Ancora più se negativo e sprezzante ancor più se da un osteopata sconosciuto. Sai che finalmente ho scoperto il rispetto per me stessa?? Grazie Franco ❤️🌹❤️🌹
Huao! Che bello Concetta… Il rispetto per noi stessi è veramente importante…
Eeeeehhhh si!!! Si può essere educatamente fermi e far notare che si sta passando il limite. Che soddisfazione!!! ❤️🌹👍
Non si conosce nessuno perché cambiamo continuamente,figuriamoci giudicare,per questo non vorrei mai essere un giudice Penalista.Ok? Ciao.
Già.. bella riflessione Donato… Ciao!
Si sarebbe da ricordare ogni qualvolta si apre bocca
Verissimo… proprio ogni volta…
Eh gia’ sono spesso in crisi con me stessa per timore di sbagliare verso altri
Comprensibile Stefania… Ed è in quel momento” che possiamo provare ad essere un pochino più indulgenti verso noi stessi…
Sono spesso critica invece
Ci credo Stefania… e si potrebbe fare una bella riflessione sulla “voce” critica.
Se ci si “vuol bene”
Certo… È una “condizione” importante…
Ma nn riesco
Capisco bene Stefania… Magari, se ti va, possiamo approfondirlo in privato.
Ci penso
Grazie
Buon pomeriggio.
Grazie anche a te😊
Anch io penso sia impossibile…Ne sono certa!
Concordo Dana!
Splendida serata!
Grazie Dana, anche a te.
Grazie!
Nessuno può giudicare la vita di una persona. Buon pomeriggio franco
Concordo in pieno Elsa… Buon pomeriggio anche a te.
Buongiorno
Buongiorno Anna.
Il mio esprimere ciò che penso ORa non è giudicare…ma esprimere il mio stato d ‘ animo!! !Perché non devo farlo è mio !!!
Allora non è un “giudizio”…
TUTTI sono bravi a puntare il dito contro …io poi dovrei stare zitta
Non è un giudizio è un ruolo…ed è solo mio
Comprendo Anna.
Ti ringrazio per questo
Credo che il lavoro piu’ grande inizi quando smettiamo di paragonarci agli altri di giudicare e scendiamo nella nostra interiorita’ il lavoro su noi stessi non e’ mai abbastanza!Buona Domenica Franco
Vero Luana… è in “continuo” divenire… buona domenica!