“Tutti noi indossiamo una maschera, e arriva il momento in cui non siamo più in grado di rimuoverla senza rimuovere alcuni lembi della nostra pelle.” (André Berthiaume)
Già…
E succede quando la portiamo a lungo… quasi come se fosse divenuta un nuovo “me”.
Ma non lo è…
Ed allora quando ce ne possiamo accorgere e nasce il desiderio di toglierla, ci possiamo accorgere che non è così “agevole”… e qualcosa costa il farlo…
Ma, generalmente, ne vale sempre la pena…
Buona giornata!
Segui i nuovi commenti su FaceBook!
Leggi cosa possiamo fare assieme
Scrivimi, ti rispondo velocemente
43 Comments
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.
La maschera tante volte usata in il periodo di sofferenza, solo mio caro figlio capiva il sucesso, pero con un sorriso sono andata avanti, fino che quell sorisso era per tutti senza maschera definitiva!!! Buon mercoledi Franco!!!!❤
Molto bello Paula… Il “vero” sorriso è bellissimo… Buona giornata!
Molto faticoso toglierla… Perché non sappiamo dove finisce.. e dove inizia la vera pelle..
Va tolta un centimetro alla volta.. pezzetto su pezzetto.. da abituarsi ad essere “noi”.. senza filtri..
E quando si comincia non possiamo più farne a meno..
Si!… È proprio vero Daniela… quando si inizia, la sensazione di “fresco” e “leggero” che possiamo sentire è bellissima… Buongiorno!
Buongiorno!
Piu’ di una… buondi!!!
Buongiorno Donatella!
Ahiiiii che dolor…
Eh si… ma ne può valer la pena! Buongiorno Mariella!
Buongiorno..mi è venuta in mente la scena del film”il silenzio degli innocenti “quando lui per evadere uccide il poliziotto e indossa la pelle del volto del poveretto come una maschera.Tremenda quella scena.Hannibal ..un grande!!!Bello il suo rapporto con Clarissa…Lei indossava una maschera ,come terapia d’urto per nascondere la sua sensibilità..voleva salvare un agnellino ..almeno uno..non ci è riuscita
Buongiorno Maria! Eh si… la scena è molto forte… In effetti Clarissa la indossava sapendo di farlo… ed anche per lei non è stato semplice” toglierla…
Buongiorno!
Buongiorno Ross!
La parola maschera a me ricorda il carnevale.Ma da tutti è ormai considerata come un’altra faccia che nasconde la propria verità. Brutto il dover sorridere se si è falsi o tristi magari anche sul lavoro. Gli occhi rispecchiano cmq ed è difficile mascherarli. perché indossare mascherine e non poter essere se stessi è molto triste x tutti
Concordo Irene… è molto triste e, alla lunga, potrebbe divenire anche non salutare per noi…
Infatti viviamo in una realtà malata.cerchiamo di non recitare non dobbiamo fare tutti gli attori.
Assolutamente…
…ben venga il momento di toglierla. È questa la crescita, purtroppo mai indolore.
Vero Cristina… è la crescita… Buongiorno!
Personalmente ho sempre fatto una netta distinzione tra “essere” e “apparire”…ma, c’e’ anche da distinguere “essere” e “sentirsi di essere”! Non ho mai amato la “maschera” e quando me la trovo davanti, cerco sempre di vedere cosa c’e’ dietro….cosa nasconde! Non mi e’ mai capitato di trovare “brandelli di pelle”, ma tanta falsita’ e vergogna si’! Preferisco la sincerita’…la verita’! …la luce del Sole!!!
Condivido Marina… ed è molto interessante la tua ulteriore distinzione tra “essere” e “sentirsi di essere”…
penso che questa maschera non la togliamo mai,fà troppo male guardarci dietro !
Forse si… quando sarà troppo “pesa” da continuare a portare…
Togliere maschere ed armature costa sempre. So di essere ripetitiva ma la vera libertà ha un prezzo che vale la pena pagare. Chi non mi accetta per come sono non mi merita, ed io so che non perdo il mio tempo non mi sembra poco
No… non mi sembra poco proprio per niente!
Togliersi la maschera è una liberazione, ma quando a volte sei costretto a indossarla di nuovo è una vera tortura. Purtroppo viviamo in un mondo fatto solo d’ipocrisia e di falsità ed essere sempre se stessi con tutti è impossibile, non verresti capito ne accettato. Per questo a volte io mi sento un’aliena perché non sempre riesco a mettermi la maschera e me ne frego del giudizio degli altri, ma quando la metto, sento la mia anima urlare. Dolce pomeriggio carissimo Franco.
Comprendo bene quello che intendi Tiziana… Ed è anche il frutto della consapevolezza acquisita con il lavoro su noi stessi… Certo, ci sono momenti in cui è quasi impossibile non indossarla… ma quello che è importante è saperlo e toglierla quando non serve più… Dolce pomeriggio anche a te.
Grazie
Ne vale la pena !!..sempre!!….meglio però Vivere senza!,,…Bisogna “Metterci la faccia “nella Vita !sempre e comunque!!….Cosi quando ti guardi allo specchio hai una faccia sola!…e ti riconosci!!
Vero Antonella!… E questo può essere il frutto di un lavoro che ha portato ad una consapevolezza interiore… Ed anche quando, in certe occasioni, sarà “necessario” metterne una… lo sappiamo e la possiamo togliere appena non serve più…
Ho capito in questo anno, visuto, dire quello che penso sento ho una crescita interiore molto bella, quello non vuole dire che he tutto raggiunto, perche gli giorni sono diversi, piano, piano arrivo al’ altra pelle!!!! Grazie Franco!!!!
Bellissimo Paula!… È proprio un percorso importante…
Buona serata Franco!
Grazie Massimo! Anche a te.
Finchè non riconosceremo la nostra Anima sarà così!
Si… e forse è anche per quello che può veramente valer la pena di continuare ad “esplorare”…